La chiesa è in fiamme, come l’antica città superba di cui racconta Virgilio nell’Eneide (III,2)[1]. In entrambe le città, la tracotanza, cioè l’aver voluto addomesticare la realtà divina rendendo friabile la Fede e cadente la Tradizione, ha prodotto capi protervi e i sempre nuovi focolai altro non sono che manifestazione di accecamento mentale; da una città che brucia non si può che tentare di sfuggire, anche se per secoli è stata il simbolo della Città di Dio.
Quale salvezza dalla città in fiamme
Quale salvezza dalla città in fiamme
Quale salvezza dalla città in fiamme
La chiesa è in fiamme, come l’antica città superba di cui racconta Virgilio nell’Eneide (III,2)[1]. In entrambe le città, la tracotanza, cioè l’aver voluto addomesticare la realtà divina rendendo friabile la Fede e cadente la Tradizione, ha prodotto capi protervi e i sempre nuovi focolai altro non sono che manifestazione di accecamento mentale; da una città che brucia non si può che tentare di sfuggire, anche se per secoli è stata il simbolo della Città di Dio.